SINOSSI
La narrazione del documentario girato tra Parigi, Roma, Torino, le Valli del Cuneese e l’Umbria, assume la forma di un viaggio scandito da una serie di incontri con persone significative della vita di Paola Agosti che le permettono di ripercorrere contenuti e periodi del suo percorso professionale e umano, due piani che nella sua vita non sono mai stati disgiunti: dalle fotografe Augusta Conchiglia e Giovanna Borgese alla scrittrice Sandra Petrignani, dall’etologa Elisabetta Visalberghi all’autrice e curatrice francese Florence Mauro, dall’editore Claudio Corrivetti al gallerista Matteo di Castro, dal fratello e storico Aldo Agosti al fotografo e compagno di vita Zoltan Nagy. A scandire la narrazione un contributo importante di fotografie selezionate nell’immenso Archivio Paola Agosti di Torino. Il commento degli eventi storici è affidato al repertorio di Rai Teche che ripercorre tre decenni di storia internazionale. Allo stesso tempo, il racconto filmato ricostruirà dettagliatamente la storia delle sue fotografie più amate, la spinta che le ha determinate, i reportage, gli incontri. Ma farà luce anche sulle motivazioni dietro la ricerca delle radici, la cura della memoria, tanto cara alla fotografa soprattutto nella parte più matura della sua vita che la porterà a riscoprire le memorie familiari legate al padre Giorgio, antifascista, magistrato, tra i fondatori del Partito D’azione e alla madre Nini Castellani, fine traduttrice letteraria.
Oggi Paola ha trasformato tutto questo in approfondimento e analisi delle foto di altri e delle storie che contengono. Un percorso presente nelle pieghe della sua sensibilità da sempre che molteplici pubblicazioni e mostre confermano. Memoria come tramite per approfondire le radici della vita, come testimonianza della realtà che è quello che per Paola Agosti è sempre stata ‘la fotografia’. Il cerchio si chiude perché questa grande ‘artigiana’ della fotografia come ama definirsi, non ha fatto altro che ricercare sempre l’autenticità fermando “il mondo in uno scatto” e consegnandolo alla memoria collettiva.
CREDITS
Documentary: 52′
Scritto e diretto da Claudia Pampinella in collaborazione con Daniele Cini
Regia DANIELE CINI
Montaggio FABIO CATALANO
Fotografia FABIO CATALANO
Suono di presa diretta NICCOLÒ BOSIO, FABIO RUSSO, MARC SOUPA
Musiche ROCCO DE ROSA
Grafica, Color e Conforming FABIO CATALANO
Montaggio del suono e Mix NICCOLÒ BOSIO
Responsabile Produzione Francia ALEXIS COUDRAY
Assistente Produzione Francia ELISA GRANGER
Produttore esecutivo GIANLUCA DE ANGELIS
Produzione: Tekla Films